Visioni Sarde. Appuntamenti con il cinema sardo di qualità, Irgoli
Cortometraggi “Made in Sardegna”
saranno proiettati venerdì 9 dicembre
presso la Sala consiliare di Irgoli
Una serata all'insegna del buon cinema quella patrocinata dall’Amministrazione
Comunale di Irgoli, organizzata dall’Area Socio Culturale e dalla Biblioteca
Comunale (gestione Cooperativa Servizi Bibliotecari di Nuoro) per venerdì 9
dicembre, alle ore 19.00 presso la Sala Consiliare in Via Roma, 1.
Saranno presenti e dialogheranno con il pubblico i registi Davide Melis e Carlo
Costantino Licheri. Interverrà anche Enzo Cugusi, presidente dell’Associazione
dei Sardi in Torino, per parlare di "Visioni Sarde" un progetto ormai consolidato
che dal 2014 sta promuovendo nel mondo il nostro cinema. La rassegna è
organizzata dalla Cineteca di Bologna con il determinante sostegno della
Fondazione Sardegna Film Commission, la distribuzione in Italia e all'estero è
assicurata dall'associazione bolognese "Visioni da Ichnussa" e dal circolo "A.
Gramsci" di Torino.
Il cinema come stimolo alla consapevolezza e alla discussione, come
riflessione, come momento collettivo per condividere emozioni, dubbi e
pensieri. Il cinema aiuta a leggere la realtà e offre gli strumenti per
interpretarla, così come le opere proposte da "Visioni Sarde" a Irgoli. Pur non
legate da una tematica predisposta esse ben interpretano i multiformi aspetti
dei nostri tempi toccando temi come l'inquinamento atmosferico, la
disoccupazione, il disagio giovanile, le scoperte adolescenziali.
Questi i titoli in programma:
-“Il volo di Aquilino” di Davide Melis. Il vecchio scrittore Aquilino Cannas parla
con un fenicottero e gli racconta com'era bella Cagliari di una volta;
-“L’ultima habanera” di Carlo Costantino Licheri. Le vicende sentimentali di
Ciccio e Bruna creano scompiglio durante l'annuncio in diretta della fine della
guerra;
-“Un piano perfetto” di Roberto Achenza. Due amici squattrinati e senza
speranze, pur di dare una scossa alla loro vita, si improvvisano ladri e tentano
una rapina in un bar. Ma nulla va come dovrebbe.
“Un’occasione per promuovere e valorizzare il cinema sardo,- ha dichiarato
l’Assessore alla cultura Flora Puggioni - scoprendo giovani talenti che con le
loro opere ci fanno assaporare e ci fanno immergere in quella che è la loro
visione della realtà presente, passata e futura. Un modo per promuovere la
nostra terra e la cultura cinematografica sarda. Siamo lieti di ospitare un
evento tanto interessante quanto importante da un punto di vista culturale e di
far conoscere quanto il cinema possa rivestire un ruolo di grande rilevanza
nella valorizzazione del nostro patrimonio”.
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